Ambienti e spazi
Tutti gli ambienti e gli spazi della Casa di Pì sono stati realizzati in autocostruzione con materiali riciclati e naturali. Sono stati costruiti dai soci e dalle socie dell'APS Cantiericomuni . Ogni ambiente è stato progettato per stimolare nei suoi piccoli abitanti modi diversi di abitare, sempre con la possibilità di modificarli il più possibile a loro misura.
Il terreno dove sorge La Casa di Pì è in comodato d'uso gratuito all'APS Cantiericomuni che ha la sua sede legale qui.

Il luogo
l terreno che ospita il progetto (5.000 mq) si trova immerso nei boschi attorno al borgo di Quadroni, Manziana. Il piccolo insediamento è impostato sull’autoproduzione e l’autosufficienza; l’acqua calda è prodotta da collettori solari, il riscaldamento è ottenuto grazie ad una serra solare e nelle giornate nuvolose da una cucina economica. L’acqua proveniente dall’acquedotto comunale viene raccolta grazie ad un sistema di fitodepurazione. Un piccolo orto sinergico ed un frutteto copre in parte il fabbisogno alimentare della famiglia che abita qui. Nel terreno sono presenti una cisterna ed una piccola fonte.

La cucinotta
Uno spazio sempre presente, parte dell’architettura dell’asilo e sempre disponibile, nella visione del laboratorio diffuso, per ospitare il laboratorio fisso due volte al mese e qualsiasi velleità culinaria ogni volta che il gruppo ne ha voglia. Qui ogni giorno scendiamo a scaldare i pasti e ad apparecchiare la tavola. A fine pranzo, quando han voglia e lo chiedono sono i bambin@ a lavare i piatti.

L’Ortobello
Uno spazio dedicato alla produzione di verdure per il nostro consumo. Uno spazio dove si può osservare e quindi comprendere i cicli vitali delle piante da orto e delle stagioni. Qui i bimb@ sanno che da maggio a settembre possono sempre trovare fragole a volontà. Nel tempo, a forza di piantare semi di frutta dopo i pasti nell’orto son cresciuti anche tanti alberi come nespoli, susini e avocadi. Nei mese di febbraio con i bamb@ prepariamo il terreno per piantare le prime piantine di piselli, insalate, cipolle e ravanelli. Attenderemo poi pazienti il momento del raccolto, curando ed innaffiando.

Food Forest
Nei primi due anni di progetto è stata piantata insieme ai genitori ed ai bambin@ una food forest, foresta commestibile basata sui principi della Permacultura. Venti alberi da frutta, aromatiche, rampicanti e frutti selvatici ci permetteranno di raccogliere frutta di stagione direttamente dagli alberi e seguire la crescita e la stagionalità dei singoli alberi. Durante l’anno, con i bambin@, continuiamo a piantare piccoli semi e ad osservare la loro crescita. Il principio di base della food forest è quello di ricreare le condizioni ottimali che si trovano nel bosco per avere un terreno ricco di humus dal quale le piante prendono nutrimento. Durante tutto l’arco dell’anno sfalci e potature vanno arricchendo i cumuli che circondano le piante da frutto.
Il progetto della Food Forest è stato realizzato durante una formazione tenuta dall'Ass. L'Asino e la Luna che ringraziamo assieme a tutt@ i partecipanti.

Il Rifugio
l rifugio è lo spazio dedicato alla pratica dell’autocostruzione che l’APS Cantiericomuni porta avanti da 15 anni, in contesti urbani e non, attraverso la promozione e l’organizzazione di cantieri per la progettazione e la riqualificazione partecipata di piazze, giardini e cortili delle scuole con i bambini.
Il rifugio vuol essere quello spazio progettuale dove il bambino può sperimentare la possibilità di trasformare, con la propria immaginazione prima, e le proprie competenze poi, lo spazio che abita. Questa pratica gli permetterà in futuro di non dare per assodato uno spazio abitativo che lo faccia sentire più un residente che un abitante, uno spazio progettuale della mente e non solo; dove comprendere che la possibilità di modificare lo spazio che abitiamo è un bisogno innato, che condividiamo con la maggior parte degli animali e che a noi esseri umani è stato spesso negato.
Il rifugio è stato realizzato negli anni da bambine e bambini dai 5 ai 10 anni che hanno partecipato ai campi estivi Wild Camp. Un ringraziamento speciale va a tutt@ lor@.

Il Ti-Pì
Uno spazio accogliente e comodo, all’occorrenza caldo per le mattine invernali, qui abbiamo sempre svolto i cerchi mattutini, letto le lettere che Pì ci lascia la mattina per salutarci ed invitarci ad una buona giornata.
Il pavimento della tendina è realizzato in terra cruda e nasconde al di sotto una rocket stove, stufa a legna con tubi di scarico in orizzontale che, passando sotto la terra cruda, la scaldano e le permettono di accumulare calore e rilasciarlo lentamente.
La Rocket Stove è stata realizzata durante un laboratorio di permacultura tenuto da Saviana Parodi. Approfitto per ringraziare lei e tutti i partecipant@ senza i quali non avremmo mai potuto realizzare questa opera imponente che contiene più di mille bottiglie riciclate che servono per isolare la terra cruda dal terreno.

L’aula
L'aula è un edificio in legno esposto a sud. E' coperto da un telo e protetto da tutti gli altri lati. La parete sud aperta permette al sole di entrare durante tutto l'inverno e scaldare ed illuminare l'ambiente. All’interno dell’aula i bambin@ trovano tutti i materiali ed i giochi di cui hanno bisogno durante la mattinata sia per il gioco libero sia per gli spazi organizzati dei laboratori. Hanno a disposizione diversi tipi di costruzioni, materiale per disegnare e vari supporti, giochi da tavola, travestimenti, pupazzi di pezza nell’angolo del baule, tutti i personaggi del teatro delle ombre, trenini ed automobili. All’interno dell’aula i bambini possono modificare lo spazio a loro piacimento spostando tavoli e sedie, tappeti e pareti mobili. All'ingresso è presente una zona spogliatoio dove i bambini si cambiano e lasciano i loro vestiti ed i loro zaini nelle mensoline a loro dedicate. Dietro lo spogliatoio una zono libreria dove trovano posto i libri e gli albi illustrati che ogni mese prendiamo in biblioteca.
L'Aula è stata realizata da noi co-fondatrici, dal falegname Walter Sentinelli amico e socio dell'APS, e dai nostr@ compagn@.

La piazza
Davanti all’aula, circondata dalla tendina, dalla falegnameria e dall’orto delle aromatiche c’è la piazza, luogo privilegiato del gioco libero. Nella piazza, sempre a disposizione dei bambini, ci sono materiali da costruzione come cubotti di legno, tavole, travi, terra, segatura, acqua, rami e altro ancora. Abbiamo anche istallazioni temporanee con le quali giocano ed al contempo esplorano la geometria, come un cubo fatto di bastoni, una piramide per arrampicarsi, cerchi ed hula hoop per costruire percorsi attrezzati. Tra gli ulivi c’è un’area dedicata alle acrobazie con altalene, ponti tibetani e corde tese.

Il palco
In fondo al terreno accanto alla yurta un palco in canne di bambù e canne di lago crea una cornice suggestiva sul bosco adiacente. Il palco nasce per spettacoli, concerti e rappresentazioni artistiche per grandi e piccini.
La struttura è stata realizzata durante un workshop con l'Ass. CanaViva, gli Studenti di Architettura di Roma3. Approfittiamo qui per ringraziare margherita Bertoli e Francesco Careri.
